
Tutto scorre, tutto cambia, molto probabilmente non sono più la stessa persona di allora.

Perchè il tabù dell’incesto? Perchè il divieto dell’onanismo? Una splendida interpretazione in chiave antropo-psicologica di Galimberti:
Come dispositivo d’ordine, il fallo ha nei confronti delle pulsioni un rapporto strutturale analogo a quello che ha l’oro nei confronti delle merci, per cui si può parlare di un’economia libidica che nel registro delle pulsioni è l’analogo dell’economia politica nel registro delle merci. Come l’oro infatti può funzionare da dispositivo d’ordine solo se è sottratto all’uso immediato, come potrebbe essere la costruzione di un gioiello, e allo scambio immediato, come il baratto dell’oro con un’altra merce, così il pene può funzionare da fallo, cioè da dispositivo d’ordine delle pulsioni, solo se lo si sottrae a quell’uso immediato che è l’onanismo e a quello scambio immediato che è l’incesto. La funzione di dispositivo d’ordine vieta dunque al fallo di essere utilizzato immediatamente, e in ciò è la sua castrazione da cui nascono i valori, che svanirebbero nella pratica dell’uso immediato e in quella dello scambio diretto.
Umberto Galimberti, L’immaginario sessuale pag 105