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Tutto scorre, tutto cambia, molto probabilmente non sono più la stessa persona di allora. Smile

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In questi giorni sta scoppiando un piccolo caso per l’ennesimo “easter egg” di Google. Moltissimi giornali hanno pubblicato articoli su quella che è stata vista come una “stranezza” di Google. Questo mio articolo vuole chiarire una cosa che sicuramente è stata già puntualizzata altrove, metto per iscritto qui alcune cose ad uso di amici, clienti e parenti: non si tratta di alcuna stranezza ma dell’ennesimo caso di ignoranza & provincialismo all’italiana. Ma andiamo con ordine.

L’altezza di un nano

Tutto inizia il 12/05/2014 quando sui social inizia a diffondersi un suggerimento:

Cercate su google “altezza di un nano” e fatevi due risate

Ed effettivamente quella mattina cercando “altezza di un nano” come risultato si aveva qualcosa di simile all’immagine di cui sopra.

La notorietà di un nano

Google ha introdotto già dal 2012 una novità che si chiama “Semantic search”. In pratica se quello che stiamo cercando è interpretabile come una domanda, lui “risponde” con dati presi da Wikipedia ed altri siti. Il che ci spiega come è possibile che cercando “altezza di un nano” venisse fuori Berlusconi.

  1. Evidentemente su internet molti siti hanno parlato di berlusconi hanno parlato di Silvio Berlusconi come nano.
  2. Su wikipedia si trova l’informazione “altezza di Berlusconi: 1.65m”.
  3. Google interpreta “altezza di un nano” come “altezza di Berlusconi” e prende il dato da Wikipedia.

Il bello è quando la cosa inizia a fare il giro delle redazioni e ne parlano i giornali. In Rete iniziano ad esserci decine e centinaia di articoli che parlano di “altezza di un nano”; google indicizza quegli articoli e visto che è un motore di ricerca che dà parecchia importanza alla “freschezza” delle notizie, decide che quando qualcuno chiede informazioni su “altezza di un nano” non è interessato all’altezza effettiva ma ai vari articoli. Paradossalmente i tanti articoli che hanno cercato di accaparrarsi visitatori cavalcando la notizia, ne hanno “diluito” la rilevanza agli occhi di Google. Un caso di “suicidio SEO”, sono stati proprio i tanti articoli ad aver disattivato questo simpatico “scherzo” di Google.

La conferma: funziona ancora!

A confermare che non si tratta di censura o “easter egg” di Google che avrebbe “disattivato il tutto per censura” come dicono in tanti, basta questa piccola prova.

Oggi, 14/05/2014, cercando su Google “Quanto è alto un nano?” il risultato è ancora 1.65m con il sorriso del Berlusca. Perché? Perché il punto interrogativo fa la differenza, fa capire a google in maniera esplicita che la mia è una domanda. E quindi il suo algoritmo dà ancora la precedenza all’altezza piuttosto che alle notizie.

Per i più nostalgici ricordo che Berlusconi non è nuovo a questi “googlebombing“: si tratta di “scherzi” spesso organizzati da addetti ai lavori che sfruttano gli algoritmi di Google per posizionare in maniera sarcastica il famigerato politico. Alcuni dei Googlebombing più riusciti su Berlusconi risalgono addirittura al 2006/2007.

Troppi tecnicisimi, ora vi lascio con un po’ di poesia.
In particolare con le parole di Fabrizio de Andrè, che parlando di tutt’altro tipo di nano cantava:

batte la lingua sul tamburo 
fino a dire che un nano 
è una carogna di sicuro 
perché ha il cuore troppo, 
troppo vicino al buco del culo.